Racconto
del colpo di lancia che aprì il costato di Nostro Signore Gesù Cristo,
dal quale uscì sangue ed acqua, ossia l'infinita misericordia di Dio per
la redenzione dell'intera umanità. Confermata di recente da Gesù a
Santa Faustina Kowalska.
Tratto dal libro: LA DOLOROSA PASSIONE DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO.
"Sei
carnefici muniti di scale, vanghe, corde e pesanti sbarre di ferro,
giunsero in cima al monte per spezzare le gambe ai moribondi. Gli amici
di Gesù si allontanarono un poco. La Santa vergine soffrì nuove angosce
al pensiero che essi avrebbero oltraggiato ancora il corpo del Figlio;
infatti quegli uomini appoggiarono le scale alla Croce e scossero il
santissimo corpo di Gesù. Essi fecero questo per provare se fosse ancora
vivo, ma nonostante avessero visto benessimo che era bianco, freddo e
rigido, non si convinsero della sua morte. Lo lasciarono per il momento e
salirono sulle croci dei due ladroni. Con le pesanti mazze di ferro i
due carnefici spezzarono ai ladroni le braccia al di sopra e al di sotto
dei gomiti; un terzo spezzò loro le gambe...... Quando i carnefici
ritornarono al corpo del Signore, gli amici di Gesù temettero che gli
fossero spezzate le gambe. In questo momento Cassio ebbe un'improvvisa
ispirazione, o si potrebbe dire un eccesso di zelo, con cui tolse ogni
dubbio ai carnefici sulla morte di Gesù: spronò il suo cavallo verso il
piccolo rialzo dove si trovava la Croce e fermandosi fra la Croce del
buon ladrone e quella di Gesù, impugnò la lancia a due mani e la
conficcò profondamente nel costato destro del Signore, trafiggendoli il
cuore. Qaundo la ritirò, ne sgorgò un fiotto abbondante di sangue ed acqua,
che sprizzò sul volto dell'ufficiale come una fontana di grazia. Il
giovane centurione smontò da cavallo, cadde in ginocchio e si battè il
petto, confessando ad alta voce Gesù Cristo. Mentre lodava Dio, egli
recuperò la pienezza della vista e gli occhi della sua anima ottennero
miracolosamente la luce della fede. Convertitosi a Cristo, si sentì
umile di cuore e continuò a implorare l'Onnipotente..... Anche i soldati
furono toccati dal miracolo; si gettarano spontaneamente in ginocchio
e, battendosi il petto, confessarono Gesù come Dio."
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