24 NOVEMBRE
Suor Maria Anna fu semplicemente e totalmente fedele al carisma fondamentale della sua Congregazione. Tre grandi insegnamenti sgorgano dalla sua vita e dal suo esempio: la necessità della formazione e del possesso di un buon carattere fermo, sensibile, equilibrato; il valore santificante dell’ impegno nel dovere assegnato dall’obbedienza e l’importanza essenziale dell‘opera pedagogica.
Imparino dalla nuova beata soprattutto le religiose ad essere liete e generose nel loro lavoro, anche se nascosto, monotono, umile! Imparino tutti coloro che si dedicano all’opera educativa a non spaventarsi mai delle difficoltà dei tempi, ma ad impegnarsi con amore, pazienza e preparazione nella loro così importante missione, formando ed elevando gli animi ai supremi valori trascendenti.
Particolarmente oggi la Scuola ha bisogno di educatori saggi, seri, preparati, sensibili e responsabili. La tentazione più subdola e sempre ricorrente è quella di voler cambiare la società mutando solamente le strutture esterne; di voler rendere l’uomo felice sulla terra, soddisfacendo unicamente ai suoi bisogni e ai suoi desideri. L’impegno primo e più importante è quello di cambiare se stessi, di santificare se stessi, nell’imitazione di Cristo, nella metodica e perseverante ascetica quotidiana: il resto verrà in conseguenza.
(Dall’omelia di Giovanni Paolo II alla messa celebrata in piazza S. Pietro il 26 Ottobre 1980 per la beatificazione di sr Maria Anna Sala)
TESTIMONIANZA
Giuditta Aighisi Montini, mamma di Papa Paolo VI, che, educata nel collegio di via Quadronno dal 1883 al 1890, ebbe Sr. Maria Anna Sala maestra
negli ultimi anni della sua formazione. La provvidenziale circostanza,
che legò spiritualmente in modo così meraviglioso un Papa ad un’umile
suora educatrice attraverso la sacra trasmissione della Fede operata da
una mamma, è rivelatrice di quanto possa essere efficace nella chiesa di
Dio il servizio nascosto e faticoso dell’educazione cristiana.
IL SUO MESSAGGIO
Certamente le grazie, che Sr. Maria Anna impetra a chi ricorre alla sua intercessione, sono un’ulteriore, luminosa effusione della sua carità.Ma non meno efficace, in ordine al divino piano della nostra salvezza, è per noi il suo messaggio:
di pace, nell’umile disponibilità verso tutti i fratelli;
di gioia, nel completo abbandono alla Volontà buona di Dio Padre;
di fiducia, nell’attesa certa del bene, in germe nel cuore dei giovani soprattutto.
La santità di Sr. Sala, che ebbe tanta incidenza sulle ragazze da lei formate, può essere l’ideale per quanti vivono oggi la santa e faticosa missione di educatori cristiani, e può ancora parlare alle giovani generazioni: perché essa è tutta improntata di quella imperturbabile letizia di Dio, che allieta la giovinezza perenne dell’anima.
PREGHIERA
Signore Iddio, Trinità Santissima, che nella infinita tua misericordia ti compiacesti di insignire di doni eletti la Beata Maria Anna Sala, umilmente ti supplico affinché, se ciò è conforme alla tua gloria, tu voglia farmi conoscere quanto ella ti sia cara, concedendomi per sua intercessione la grazia che ora ti domando.Fonte: http://www.marcelline.org
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