di Don Marcello Stanzione 02 Ottobre
[…]Agli inizi del XXI secolo, gli uomini non sembrano affatto portati ad ammettere la realtà del mondo degli Angeli. Volentieri si relegano questi esseri sopraterreni nel campo del sogno, dei miti e delle leggende, nelle categorie astratte o simboliche, nelle concezioni immaginarie dell’arte e della letteratura. Si concepiscono molto bene come se avessero popolato l’universo dei nostri antenati dell’Antichità o del Medio Evo, ma non si vede più il posto che potrebbero ancora occupare nel cosmo della scienza contemporanea.
VIDEO-STORIA
L’uomo di oggi, temprato nelle discipline scientifiche, ripugna nell’ammettere l’esistenza di ciò che non cade sotto i sensi e sfugge ad ogni sperimentazione. A dire il vero, leDon Marcello Stanzione ospite di Bruno Vespa “a Porta a Porta”
(VIDEO1) http://www.youtube.com/watch?v=3XfU4-aUhtk(VIDEO 2) http://www.youtube.com/watch?v=NAHCC-FSZiA
(VIDEO 3) http://www.youtube.com/watch?v=xcVZLTBFMF0&feature=relmfu
Don Marcello Stanzione parla di Angeli su Rai International – Puntata del 2 ottobre 2011 – Gli angeli chi sono, dove sono, cosa fanno, chi ha stabilito le Gerarchie celesti e i loro posti in cielo, quale il compito degli arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele, l’esistenza degli spiriti buoni e degli spiriti malvagi nelle varie religioni più precisamente nel cristianesimo e nell’ebraismo.
L’enunciato dottrinale più chiaro e più completo che ora noi abbiamo sugli Angeli è quello del Catechismo della Chiesa Cattolica che venne promulgato da papa Giovanni Paolo II. […]Dopo avere definito i caratteri essenziali degli Angeli: Creature puramente spirituali, personali ed immortali, esso mostra soprattutto gli Angeli intorno a Cristo e nella vita della Chiesa. Questa esposizione – breve e completa – riassume, a meraviglia, tutto l’insegnamento dei Papi a questo riguardo, principalmente le
PADRE PIO gli ANGELI e i DEMONI
Intelligenti e liberi, gli Angeli sono stati chiamati da Dio ad una scelta decisiva tra il bene ed il male, scelta che, in ragione della perfezione della loro natura, è stata necessariamente radicale ed irrevocabile.
Gli uni, ciechi per il loro orgoglio e chiusi nel loro amor proprio, si
sono ribellati contro Dio e separati per sempre da Lui. Sono i demoni, nemici implacabili di Dio e
del suo disegno di amore sull’umanità. Gli altri, che hanno
deliberatamente scelto Dio come Bene supremo e sovrano, gli sono legati
per sempre ed associati alla sua felicità. L’opera principale degli Angeli buoni è di contemplare e di lodare Dio continuamente.
GLI ANGELI E I DEFUNTI
“I loro Angeli vedono continuamente il
volto del Padre mio che è nei cieli”, diceva Gesù dei bambini. Ma essi
esercitano anche un ruolo di mediazione tra Dio e gli uomini. Come il
loro nome lo dice, essi sono gli inviati, gli ambasciatori di Dio per collaborare al piano divino nell’insieme della creazione. Essi hanno in modo speciale per missione di aiutare gli uomini a
pervenire alla salvezza. Secondo l’insegnamento tradizionale della
Chiesa, un Angelo è dato ad ogni essere umano per essere suo compagno,
suo appoggio e suo protettore durante tutto il suo pellegrinaggio
terreno. Gli Angeli Custodi sono a nostro riguardo di una sollecitudine
estrema, costante e veloce, vigilando sulla nostra salvaguardia
corporale ma soprattutto sulla nostra salute spirituale. I poteri
soprannaturali che hanno come Angeli fanno di essi degli ausiliari
particolarmente preziosi nella lotta che dobbiamo sostenere contro i
demoni. Per contro, noi dobbiamo avere verso di essi dei doveri di
rispetto, di venerazione, di gratitudine e di confidenza. Conviene non dimenticare mai la loro presenza ed invocarli spesso.
Le apparizioni di San Michele Arcangelo
I SANTI ARCANGELI
In mezzo alle pratiche tradizionali della pietà cristiana, spesso raccomandate dai Papi, ve ne sono due alle quali gli Angeli sono più direttamente associati, sono l’Angelus ed
il Rosario. Il saluto angelico, che ne è l’elemento principale, è prima di tutto un omaggio
ed
una preghiera alla Madre di Dio, ma è anche un richiamo della missione
più gloriosa che sia stata confidata ad un Angelo. Già prima un Angelo
aveva annunciato a Zaccaria la nascita del precursore del Messia. Un
Angelo apparirà poi a Giuseppe, il fidanzato di Maria per acquietare i
suoi scrupoli. Da un capo all’altro della vita di Cristo, la notte della
sua Nascita come all’alba della sua Risurrezione od il giorno della sua
Ascensione, gli Angeli saranno presenti. Così è sempre nella vita della
Chiesa e di ogni fedele. Ogni giorno, a tre riprese, l’Angelus ci
richiama questo ministero permanente degli Angeli nella realizzazione
dell’opera della salvezza.
il Rosario. Il saluto angelico, che ne è l’elemento principale, è prima di tutto un omaggio
Ci è bene anche meditare assiduamente i misteri del Rosario con gli Angeli,come ci invita Leone XIII. Poiché
noi siamo chiamati a vivere eternamente come gli Angeli e con gli
Angeli, occupati a contemplare ed a lodare Dio con essi, perché allora
non abituarci già quaggiù a questa compagnia così amabile e così
benefica?
di Don Marcello Stanzione
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