PREGHIERA DEL MATTINO
PRIMA LETTURA
Così dice il Signore degli eserciti: Anche popoli e abitanti di numerose città si raduneranno e si diranno l’un l’altro: “Su, andiamo a supplicare il Signore, a trovare il Signore degli eserciti.
Anch’io voglio venire”. Così popoli numerosi e nazioni potenti verranno
a Gerusalemme a cercare il Signore degli eserciti e a supplicare il
Signore. Così dice il Signore degli eserciti: In quei giorni, dieci
uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il
lembo del mantello e gli diranno: “Vogliamo venire con voi, perché
abbiamo udito che Dio è con voi”.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sui monti santi egli l’ha fondata; il Signore ama le porte di Sion più di tutte le dimore di Giacobbe. Di te si dicono cose gloriose, città di Dio! RIT
Iscriverò Raab e Babilonia fra quelli che mi riconoscono; ecco Filistea, Tiro ed Etiopia: là costui è nato. Si dirà di Sion: «L’uno e l’altro in essa sono nati e lui, l’Altissimo, la mantiene salda». RIT
Il Signore registrerà nel libro dei popoli: «Là costui è nato». E danzando canteranno: «Sono in te tutte le mie sorgenti». RIT
CANTO AL VANGELO
Il Figlio dell’uomo è venuto per servire e dare la propria vita in riscatto per molti.
Alleluia.
VANGELO
Lc 9, 51-56
Dal Vangelo secondo Luca
Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l’ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme. Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio.
C: Parola del Signore.Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l’ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme. Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
Nonostante il cordiale disprezzo reciproco tra gli abitanti della Samarìa e quelli di Gerusalemme e della Giudea, Luca ci fa capire che l’ammonimento del vangelo è la mitezza, la pazienza, che non si sostituisce a Dio giudicando e condannando. Invocare il fuoco e la consumazione è spontaneo, ma non è secondo lo Spirito di Cristo. Del resto, siamo tutti quanti oggetto dell’infinita bontà di Dio. Ai nostri giorni sono frequenti le occasioni che ci vorrebbero indurre al disprezzo e alla condanna di tante persone che non la pensano come noi, offendono la nostra sensibilità umana e religiosa, ci appaiono o sono realmente contrari a noi e a Cristo. Lo stesso Signore ci invita ad accogliere tutti e a tutti offrire la testimonianza della fede e delle opere nella carità e non nel furore o nel falso zelo.
(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)
PREGHIERA DELLA SERA
Padre misericordioso, che Ti compiaci
della gioia dei Tuoi figli, dalla Tua bontà osiamo sperare tutto ciò che
è bene per noi, perché, pieni del Tuo amore, sappiamo vivere da veri
discepoli del Tuo figlio Gesù. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le
fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in
questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello
che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen
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